Il microcredito di libertà ha una doppia finalità, quello di un riscatto sociale ma anche per la creazione di attività di autoimprenditoria, favorendo così l'emancipazione e l'autonomia di chi ha scelto di vivere libera dalla violenza. A Messina, per la prima volta, ne è stato erogato uno ad una donna, 35enne, seguita dal centro anti violenza Evaluna che ha provveduto ad avviare le procedure previste dall'ente nazionale del microcredito. Le somme ottenute saranno utilizzate per garantire ai figli della vittima un ambiente di vita più confortevole e fare fronte ai debiti accumulati in seguito all'allontanamento dell'ex compagno, autore della violenza.
Il microcredito di libertà è uno strumento di supporto per le vittime di violenza che a seguito della denuncia si trovano a dover ricostruire il proprio futuro e quello dei propri figli, ripartendo grazie a questo prestito a tasso agevolato creato per dare opportunità di riscatto a chi normalmente non sarebbe ammesso ad un prestito bancario.
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