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Messina, i commercianti del Centro chiedono altri parcheggi

Isola pedonale, necessità di parcheggi, problemi di viabilità nelle vie dello shopping, ricadute sulle attività commerciali. Sono stati questi i punti al centro della commissione viabilità che oggi ha lasciato i banchi dell'aula consiliare di Palazzo Zanca per riunirsi a piazza Cairoli, nel cuore dello shopping del centro città, e incontrare così i commercianti di questa zona. I consiglieri si sono confrontati con il comitato commercianti del Centro per analizzare le tante recenti novità in tema di viabilità e capire se e quali ripercussioni hanno avuto sul commercio. Inevitabilmente a tenere banco soprattutto la pedonalizzazione permanente del viale San Martino. Un progetto su cui l'amministrazione Basile non ha intenzione di fare più alcun passo indietro, ma che continua a far storcere il naso ad alcuni commercianti. In tal senso si attende ancora l'esito del ricorso al Tar che alcuni di loro avevano fatto contro l'isola permanente sul viale.

Alfredo Miano, presidente del Comitato che conta 44 associati, ha voluto ribadire che forse sarebbe stato meglio avere dei parcheggi in più prima di procedere alla chiusura permanente del viale. Questi commercianti restano fermi su una proposta: pedonalizzazione solo nei weekend, com'è stato durante i mesi estivi, quando il sindaco aveva accolto le loro richieste e aveva avviato un periodo di sperimentazione. Periodo che però si è chiuso con la decisione di chiudere al traffico h24. Loro invece chiedono un nuovo passo indietro almeno fino a che non saranno realizzati nuovi punti di sosta, guardando soprattutto al progetto del multipiano che sorgerà in via La Farina. Si è parlato anche della possibilità di chiedere di creare un servizio navetta gratuito che porti i cittadini, ma anche il personale che lavora nei negozi, dagli attuali parcheggi disponibili, come Villa Dante e Cavalcavia  in centro città, riducendo le auto che circolano nell’area San Martino e facendo risparmiare i tantissimi commessi che lavorano in centro. Dicono di non essere contrari all'isola, ma vorrebbero più attenzione, soprattutto per le tre farmacie del viale.

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