Tutto ritorna alla normalità e da domani anche chi abita nella cosiddetta zona gialla potrà utilizzare l'acqua senza nessun rischio per la salute. L'area diventerà bianca come nel resto della città. A creare tutti i disagi era stato un serbatoio di gasolio di un condominio di Viale Italia che si trovava nella sede stradale e quindi, si ritiene, posizionato dopo la condotta idrica in un posto dove, probabilmente, non poteva stare. Era pieno e bucato in due punti e il combustibile era poi finito nelle tubature. L'operazione di bonifica è avvenuta secondo l'amministrazione comunale in tempi brevi visto che non era così scontato individuare subito la perdita.
I parametri dell'acqua sono ritornati nella norma, conformi a quelli che erano prima dell’inquinamento. Rilanciata anche la necessità di pulire i serbatoi. Una raccomandazione che è diventata un obbligo con l’ordinanza dello scorso 20 giugno ma che non tutti hanno osservato. All'incontro con i giornalisti hanno preso parte, oltre al primo cittadino, il direttore generale Salvo Puccio, l'assessore al ramo Francesco Caminiti unitamente ai componenti il CdA di Amam, al direttore generale Pierfrancesco Donato e alla presidente della Società Loredana Bonasera.
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