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Centro commerciale Zafferia, in attesa del progetto esecutivo

Mille idee di sviluppo nella zona sud ma nessuna prende concretezza. Da anni la zona commerciale di Messina attende una riqualifica. Strade, marciapiedi, aree grandissime da riqualificare, progetti che devono partire e che rimangono impantanati tra mille pastoie. Tra le aspettative più gettonate quella del centro commerciale di Zafferia. Accordi, convenzioni, permessi, autorizzazioni hanno fatto parte finora di una lunghissima storia presentata, come pronta a partire, il 20 luglio del 2021. Quasi due anni da quel giorno in cui fu presentato al Comune il progetto. C'erano i vertici delle società private che lo realizzeranno, prima fra tutte la società lombarda Iniziative Commerciali ITC s.r.l. Tempi, si era detto, un anno per l'apertura dei cantieri, 4 anni per la fine dei lavori. 100 milioni l'investimento privato. Da allora una serie di step rallentati dall'emergenza Covid.

Il 24 marzo 2022 i lavori di bonifica dell'area a Zafferia, di circa 125 mila mq complessivi, in cui sorgerà la struttura con annessi giardini e parcheggi. Il 5 giugno scorso l'autorizzazione idraulica da parte della Regione Siciliana per la costruzione di alcune opere annesse al Centro che ricadono sul corso d'acqua. Dopo 3 giorni, l'8 giugno, il nulla osta da parte del Ministero dei Trasporti per la convenzione del raccordo autostradale. E il 7 luglio dell'anno scorso la sigla della convenzione tra Autostrade Siciliane, il Comune di Messina e la società lombarda per la realizzazione dei tre svincoli in contrada Zafferia.

Adesso l'adeguamento del progetto perché possa essere esecutivo e quello dei prezzi. A giorni, spiega la ITC, si inizierà con ARPA, l'Agenzia Regionale per l'Ambiente, la caratterizzazione delle terre di scavo. Tanti tasselli per comporre l'enorme puzzle di 26 mila mq, con 70 mila mq destinati a parcheggi, grandi e medie superfici per la vendita, 55 esercizi di vicinato, due rotatorie tra la via Adolfo Celi e le salite per Zafferia e Larderia, un'altra in uscita dalla tangenziale e la riqualificazione di via dell'Anno Santo, con sovrappassi sul torrente.

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