“VIA I MACIGNI DAL CUORE”
Pasqua all’insegna della normalità per i messinesi che hanno partecipato alle celebrazioni in Duomo nonostante le restrizioni della pandemia. “Via i macigni che gravano sul cuore”: questo il messaggio di speranza rivolto dal vescovo ausiliare Di Pietro ai cittadini sottolinenando il dramma della pandemia
LA PASQUA DEI NUOVI POVERI
Per tante famiglie messinesi sarà una pasqua di stenti. Il covid ha gettato nella miseria tanta gente che anche oggi può mangiare solo grazie alle mense delle associazioni caritetavoli. Tanti in fila davanti alle sedi delle onlus per richiedere oltre che generi alimenti anche farmaci e vestiti.
LOCKDOWN ANCHE A PASQUETTA
Non solo Pasqua ma anche Pasquetta in lockdown. Ma questa volta sarà possibile una volta al giorno recarsi in una casa privata o nelle seconde case. Vietato andare al ristorante o fare domani il pic nic ma sono consentiti l'asporto e il domicilio. E attenzione a non trasgredire le regole perché le multe sono salate.
A PASQUA I VACCINI SIMBOLO DI SPERANZA
Oggi e domani non si ferma la campagna vaccinale. Messina continua a far i conti con l'esiguità delle dosi, si procedere a ritmo ridotto, ma anche per Pasqua e Pasquetta l'hub della Fiera continuerà a vaccinare. Ieri quai 500 le dosi somministrate. 428 invece i vaccini fatti nelle parrocchie della provincia.
ADESSO RIFLETTORI SULL'A18
Dopo il caos scoppiato sulle condizioni dell'autostrada Messina-Palermo, i comitati di utenti puntano i riflettori sullo stato della Messina-Catania e denunciano in particolare lo stallo nei lavori del ponte che collega Santa Teresa a Sant'Alessio. “Non vogliamo rimborsi – dicono – ma strade sicure”.
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