Sono già centinaia i messinesi che si sono messi in fila ai Caf e agli uffici postali per riempire il questionario per accedere al reddito di cittadinanza. I primi a presentarsi sono stati, per lo più, capifamiglia disoccupati che stanno perdendo le ultime speranze di un lavoro.
Nonostante gli appelli, la corsa a caf e poste è stata massiccia. Non c'è nessuna priorità per chi compila per primo il questionario di 4 pagine che poi sarà analizzato dall'Inps per dare il nulla osta all'accredito della quota sulla card che dovrà consegnare la posta.
L'Inps dovrebbe dare le prime risposte a metà del prossimo mese, quindi avere fretta è una precauzione inutile.
Caricamento commenti
Commenta la notizia