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Messin...tavola, per un solo punto Roberto Antonuccio vince la sfida sull'arancino

Ha proposto una versione tradizionale mentre Roberta Broccio ha scelto una versione al nero di seppia. 81-80 il punteggio decretato dai sette giudici in base a preparazione, gusto e presentazione del piatto. Giovedì prossimo alle 21 la prossima puntata

L'operaio del settore energia elettrica, Roberto Antonuccio ha vinto per un soffio la prima sfida di Messin...tavola, il nuovo contest di cucina che va in onda ogni giovedì alle 21 sulla RTP fino al 13 giugno. Per un solo punto ha avuto la meglio su la social media manager Roberta Broccio. Alla prima puntata in cucina, la sfida era sulla preparazione dell'arancino. Il vincitore ha scelto la versione tradizionale mentre la sfidante ha puntato su una variante gourmet al nero di seppia. La giuria è stata divisa sul voto finale, tant'è che la vittoria è andata a Roberto per un solo punto di scarto. L'arancino di Roberto ha convinto per il gusto ma il concorrente ha rischiato grosso impiattandolo con dei petali di rosa giallorossi. Quello di Roberta era meglio presentato ma l'accompagnamento con una besciamella al pecorino non sembra aver convinto del tutto i giudici.

La giuria, era composta da 7 elementi, tra cui 3 giurati permanenti e 4 che cambieranno a ogni puntata. Tra quelli permanenti,  Renato Salvadore, direttore di Gran Mirci, che ospita l’evento a Villa Ida; Alberto Palella, presidente di Confesercenti e ideatore del Messina Street Food Fest; e Salvatore De Maria,  nella doppia veste di giurato e co-conduttore assieme a Valeria Zingale. E' stata proprio lei a leggere il verdetto mentre i due concorrenti aspettavano trepidanti. 81-80 il risultato

Gli altri giudici della 1^ sfida

Saro Gugliotta, presidente di AssoCibo; Giusy Di Bella, vicecoordinatrice del corso di laurea in Scienze gastronomiche dell’Università di Messina; Francesco Reitano, della Tenuta Rasocolmo  e Giovanni Coma, del gruppo Tempocasa.

Le prossime sfide

Dopo quella sull'arancino, in programma altre sette sfide su prelibatezze o ingredienti della tradizione culinaria messinese: focaccia, pesce spada, pesce stocco, pasta ‘ncasciata (o ‘ncaciata), cozze, melanzane, braciole di carne. Anche qui, i concorrenti cucineranno affidandosi alla tradizione, oppure proponendo una loro rivisitazione. Diversi i giudici che si alterneranno in ognuna delle 7 restanti puntate. Tra ci sarà anche il prof. Nicola Cicero, docente di Chimica degli alimenti all’Università di Messina. La stessa Università ha offerto il proprio patrocinio, dando modo al professore di trattare un alimento diverso per puntata e offrire una consulenza ad hoc agli spettatori sulle scelte da fare a tavola e sulle caratteristiche salutari e nutrizionali delle pietanze proposte dai concorrenti.
Dietro le quinte, la produzione si avvale del coordinamento editoriale di Mauro Cucè, del coordinamento tecnico di Roberto Travia, della regia di Antonio Grasso e del suo staff e della supervisione di Speed per la parte commerciale.

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