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Torna "Mare dentro" per raccontare la storia della "Golfo di Patti", conosciuta come Cariddi 2

Torna l'appuntamento con Mare dentro la trasmissione di Rtp e GazzettadelSud.it che vi porta negli abissi raccontandovi le storie dei relitti, grazie ai sub di Ecosfera. Oggi spazio alla Golfo di Patti, che per anni collegò la zona tirrenica con le Isole Eolie e che poi affondò nelle acque di Giardini Naxos (è conosciuta come Cariddi 2). Appuntamento dopo le repliche dei TG con un' altra puntata emozionante condotta da Emilio Pintaldi e Mauro Cucè.

Golfo di Patti

Golfo di Patti nasce come M/N Littoria, motonave passeggeri, nel 1935 a Napoli. Inaugurò il suo servizio di linea sulla rotta Casamicciola-Ischia Ponte-Napoli nel settembre 1935. Con la caduta del fascismo la M/N Littoria prese il nome di Vittoria e poi di Generale Orsini in omaggio alla strada nel borgo di Santa Lucia (NA) confinante con il porticciolo ove la nave fu abbandonata dai tedeschi a causa dell’insurrezione popolare che culminò con la cacciata dell’Esercito Tedesco da Napoli. Finita la guerra fu restituita. Da qui cambiò svariati nomi fino a che, diventata obsoleta per il trasporto di persone e mezzi, divenne Golfo di Patti svolgendo servizio tra Patti e le Eolie per poi finire nel porto di Giardini Naxos come nave ristorante. La fine nel 1988 quando l’ormai vetusta quanto inservibile unità affondò a ridosso del molo foraneo per un violento fortunale. M/N Vittoria fu impiegata per girare alcune scene del film Campane a Martello del 1949 e a bordo vennero riprese alcune scene con l’allora giovane protagonista Gina Lollobrigida. Il relitto giace su un fondale sabbioso nel porto di Giardini Naxos in quello che fu il suo ultimo ormeggio. La nave è quasi perpendicolare alla banchina principale del porto da cui la poppa dista due metri. Ormai non vi è quasi più traccia della coperta in quanto era di legno. Ciò consente l’agevole sguardo verso i locali inferiori. In sala macchine fanno bella mostra i banchi delle punterie dei due motori diesel.

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