Una incongruenza viaria della quale il Comune è già a conoscenza ed è pronto ad intervenire. Perché le segnalazioni, sia alla nostra redazione che all’assessore Mondello e ai dirigenti del dipartimento viabilità, sono state tante. Si tratta dell’incrocio tra viale Europa, via La Farina e il nuovo imbocco con la via don Blasco. Chi proviene da nord, sulla via La Farina, infatti, non può svoltare a sinistra verso la nuova via don Blasco. Lo impedisce la segnaletica orizzontale, chiara al semaforo, ma anche lo stesso semaforo che impone la prosecuzione di marcia verso sud. Per andare in via don Blasco, quindi, la possibilità per chi percorre la via La Farina proveniente da nord è quella di raggiungere la via Salandra. Ma al tempo stesso, se ci si trova a percorrere la via don Blasco e si vuole risalire verso la via La Farina, al semaforo presente all’incrocio sono due le possibilità. Una è quella di proseguire dritto sul viale Europa, l’altra di svoltare a sinistra e proseguire verso sud. Non c’è, anche qui nemmeno nella segnaletica orizzontale che la previsione al semaforo, la possibilità di svoltare a destra per la via La Farina. Occorrerebbe, in questo momento, proseguire dritto sul viale Europa e poi in via Ugo Bassi e via Giordano Bruno per poi imboccare la via Santa Cecilia per ritornare sulla via La Farina. Un percorso un po’ contorto che nei giorni scorsi, come detto, è arrivato sul tavolo dell’assessore alla mobilità Salvatore Mondello e del Dipartimento di Palazzo Zanca. Così si è già deciso di intervenire e si sta studiando la nuova sincronizzazione semaforica per adeguare tutto l’incontro e consentire anche le svolte adesso vietate. Perché, per far ciò, occorre rimodulare anche le altre indicazioni del semaforo, sia in discesa che per i veicoli provenienti da sud.