Lo scorso inverno ha lasciato parecchi segni sul territorio, mettendo in luce diverse situazioni di fragilità, sia per quanto riguarda alcuni torrenti, difficile non ricordare l'esondazione a Zafferia, che diversi versanti rocciosi. Situazioni di potenziale pericolo da tenere sotto controllo, soprattutto visto l'imminente approssimarsi della stagione invernale. Per questo il Comune ha deciso di accelerare i tempi e intervenire lì dove le piogge intense potrebbero riattivare quei fenomeni franosi che già si sono registrati nel recentissimo passato. Quattro i versanti particolarmente a rischio individuati dal dipartimento servizi tecnici del Comune: si tratta di contrada Castello a Gesso, di via del Corsaro ad Acqualadrone, di via Roccadura a Cumia e di contrada Caprera allo Scoppo, a monte del viale Boccetta. Tutte zone che hanno registrato cedimenti dei costoni, in qualche caso mettendo in serio pericolo gli abitanti. Nella strada che porta a Cumia superiore, numerosi i punti in cui ad esempio dopo le piogge intense dello scorso febbraio erano scesi giù pezzi di roccia, creando non pochi pericoli per la viabilità. In contrada Scoppo, nella parte più in alto del piccolissimo villaggio, una famiglia rimase isolata per giorni a causa di una importante frana che ha spezzato in due l'unica via d'accesso all'unica casa ormai abitata della zona ed alcuni terreni coltivati. Per poter intervenire subito, il sindaco ha firmato un'ordinanza che dà il via all’esecuzione urgente di interventi di disgaggio e rimozione dei massi instabili e della vegetazione per mitigare il rischio per la pubblica incolumità e garantire la fruibilità delle aree in sicurezza. Un'ordinanza necessaria alla luce dell'urgenza di intervenire prima di nuove ondate di maltempo, come messo nero su bianco dai tecnici comunali. Saranno gli uffici di Palazzo Zanca a predisporre adesso i lavori di messa in sicurezza, ma si tratta comunque di soluzioni tampone in attesa dei progetti più strutturali, come quello della Regione per le colline che sovrastano contrada Caprera.
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