La strada è tracciata, e corre veloce. Il team dell’Unime SIC, “Stretto in Carena” , ha conquistato il prestigioso premio Best Innovation nella categoria e-Fuel alla MotoStudent International Competition 2025 di Aragón, la competizione mondiale che chiama a raccolta i migliori team universitari impegnati nello sviluppo di prototipi motociclistici. Il riconoscimento è arrivato grazie a un sistema di smorzamento inerziale ispirato alle soluzioni d’avanguardia della MotoGP, progettato e realizzato interamente dal team guidato da Laura Arruzzoli e Dario Milone. Installato sul prototipo in gara, il dispositivo migliora la stabilità e le performance della moto, segnando un punto di svolta nel trasferimento tecnologico dalla ricerca universitaria al motorsport.
Non è la prima volta che SIC lascia il segno: nato sette anni fa da un’idea del prof. Giacomo Risitano, il progetto è diventato un laboratorio di ingegneria applicata. Alla sua prima partecipazione, nel 2021, SIC aveva già brillato, conquistando il titolo di Best Rookie, migliori esordienti a livello mondiale.
Al progetto collaborano anche spin-off nati all’interno del Dipartimento di Ingegneria dell’Ateneo peloritano, come SmartME, KnoWow e Talìa. Un ecosistema virtuoso che conferma “Stretto in Carena” come progetto studentesco più longevo e titolato nella storia recente del Dipartimento, proprio nell’anno in cui l’Università di Messina celebra i 100 anni del suo primo corso di laurea in ingegneria.
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