Da quella “Carta di Messina” che nel 1955 fu fonte di ispirazione per l'inizio del progetto europeo ad una sfida diversa, ma non meno decisiva: la lotta alla mafia e a qualsiasi forma di criminalità organizzata a livello europeo. Questo il focus del convegno che oggi ha riunito a Messina le Procure antimafia di Sicilia e Calabria, i vertici delle agenzie europee che si occupano di criminalità organizzata e delle forze dell'ordine e di polizia. Ospiti d'eccezione la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola e il Ministro dell'Interno Matteo Piantedosi. L'Italia ha dimostrato che il crimine può essere combattuto e oggi servono strumenti legislativi per farlo a livello europeo. Bisogna armonizzare leggi e strumenti giudiziari e rafforzare il coordinamento a livello europeo ed extraeuropeo, perché le mafie operano ormai su scala globale.