Domenica 24 Agosto 2025

Messina: risanamento a rilento, il caldo frena i cantieri

Il caldo e le ferie se non frenano il risanamento lo rallentano e non di poco. Cantieri fermi a Bisconte e all'Annunziata dove con i fondi stanziati con il progetto qualità dell'abitare, oltre 200 milioni di euro, dovrebbero sorgere quattro palazzi. Due a Bisconte due all'Annunziata per complessivi 170 alloggi. Dal Comune, stazione appaltante, il direttore generale Salvo Puccio fa sapere che è stata completata completata la ricerca degli ordigni bellici. Ma da giorni sia a Bisconte che all'Annunziata, dove una consegna ufficiale del cantiere, tra l'altro, non si è mai vista, ma quella amministrativa assicurano c'è stata, non si notano operai. “In Sicilia- spiega ancora Puccio - nella settimana che segue il ferragosto i lavori proprio per il caldo vengono fermati”. Incombe però la scadenza del 30 marzo data oltre la quale c'è il rischio che si perdano i finanziamenti. Anche su questo Puccio spiega: “Dal ministero ci dicono di andare avanti. Ci sono tanti altre fonti di finanziamento. Se non arriveremo con i Pinqua ci saranno altri canali. I palazzo saranno costruiti”. In tema di risanamento nessuna notizia sul possibile proroga del mandato del commissario al risanamento Renato Schifani e del subcommissario Santi Trovato che scadrà il 31 dicembre. Intanto si apprende che a largo Diogene sono stati consegnati i lavori per la demolizione di ben 28 baracche. Si stanno dismettendo le linee elettriche e poi arriveranno le ruspe presumibilmente a settembre. A Camaro sottomontagna (sotto al ponte) la prossima settimana l' ufficio del commissario consegnerà l' area al comune per realizzare il parco urbano. In Via Quinto Ennio al Rione Taormina si è in attesa che Enel e Italgas completino gli allacci alle reti nei singoli appartamenti consegnati. Altrimenti le famiglie non si possono trasferire.

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