L’Arena Villa Dante si accende con le atmosfere soul, funk e della musica dance degli anni ‘70 e ’80, ballando al ritmo degli “Earth, Wind & Fire Experience by Al McKay”. Un progetto creato e diretto dal leggendario chitarrista degli Earth, Wind & Fire, co-autore di hit immortali come “September” e produttore dell’indimenticabile “Boogie Wonderland”. Sul palco dell’arena rivive la magia autentica di quegli anni, grazie a un supergruppo di musicisti di fama mondiale che ripropone brani come “Let’s Groove”, “Fantasy”, “Shining Star”, con arrangiamenti fedeli e senza basi preregistrate.
E poi c’è la trasversalità del pubblico (non numeroso, meno di un migliaio): chi aveva vent’anni negli anni ‘70, oggi vive una serata che profuma di un’estate musicale senza tormentoni usa e getta, ma fatta di canzoni destinate a durare, senza la necessità di scalare le classifiche di Spotify per un mese e poi sparire nel tempo, soppiantata dal nuovo feat. del momento. Con oltre 100 milioni di album venduti in tutto il mondo, gli Earth Wind & Fire, infatti, hanno definito un genere che ancora oggi fa ballare e sognare milioni di fan in tutto il mondo.
Il concerto degli “Earth, Wind & Fire Experience by Al McKay”, iniziato con un'ora di ritardo e aperto dalla giovane voce dal cantautore di Gubbio Alunno, celebra questa eredità con uno spettacolo carico di energia, groove e virtuosismi. Dalla sezione fiati alla voce strepitosa di Tim Owens, autentico mattatore del palco, ogni nota è un viaggio nel tempo tra i classici che hanno fatto la storia. Un’esperienza live travolgente che a Messina avrebbe meritato un seguito maggiore. Ma che fa i conti con i tanti eventi live a pagamento di questa ricca estate.
La musica prosegue adesso all’Arena Capo Peloro con “Musica sotto le stelle” del 19 agosto e il concerto dei The Kolors di giorno 22.
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