Le novità sostanziali sono due: la pista del ciclabile del centro città non passerà più dalla corsia lato mare della via Garibaldi, come inizialmente previsto dal progetto.
Per creare però un circuito che assicuri uno spazio ciclabile a chi viaggia in bici tra la villa Dante e la passeggiata a mare, era necessario individuare un nuova soluzione che collegasse i percorsi già esistenti con quelli ancora in itinere. E dunque la decisione: nascerà un nuovo tratto di pista ciclopedonale sulla via Cesare Battisti, in senso unico nel tratto che va dalla via Tommaso Cannizzaro alla via Geraci. Si amplierà il marciapiede della corsia in direzione sud, non si perderanno dunque parcheggi, e le bici transiteranno accanto ai pedoni.
Da qui si potrà arrivare fino alla scalinata Zuccarello e svolta sulla via Geraci, dove si prevede un altro tratto che conduce fino al viale San Martino, per agganciarsi con quella già esistente. In via Geraci la pista sarà su strada in sede protetta, ma anche in questo caso non si perderanno i posti auto perché il percorso delle bici è stato pensato spostando di due metri rispetto al marciapiede la zona per la sosta. In questo caso ci sarà un cordolo per evitare l'invasione delle auto del percorso ciclabile. Questa variante al progetto originario è stata scelta rispetto a quella che era l'idea di realizzare invece un tratto di ciclabile sulla via Garibaldi. Un percorso che sarebbe passato accanto alle auto in sosta, un'ipotesi che fin da subito aveva suscitato non pochi dubbi, soprattutto sulla pericolosità. Nello studiare le modifiche al progetto, l'amministrazione Basile ha puntato sull'utilizzo delle piste già realizzate, dunque ad esempio chi arriva da viale San Martino, piazza Cairoli e vuole raggiungere la passeggiata a mare dovrà utilizzare la Tommaso Cannizzaro e poi il corso Cavour per raggiungere il viale Boccetta e utilizzare quel nuovo tratto realizzato nelle scorse settimane, anche in questo caso ciclopedonale.
Confermata con la variante anche la modifica in via Del Vespro, che aveva scatenato un vespaio di polemiche. Sarà cancellata la pista su strada, le bici troveranno posto sul marciapiede che passa davanti alla sede dell'Asp che sarà leggermente ampliato, stringendo un po' la carreggiata ma senza perdere parcheggi su entrambi i lati di quel tratto della via del Vespro.
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