Martedì 29 Luglio 2025

Vara di Messina, partito il count down per la festa dell'Assunta

Sta per partire il count down verso la festa religiosa e popolare più sentita dai messinesi: il ferragosto, solennità dell’Assunta. Un giorno nel quale tutti i cittadini, ai piedi della Vara, rinnovano la devozione a Maria che è segno identitario, legame col territorio, un racconto capace di andare oltre il tempo e lo spazio. Completato il restyling degli abitini degli angeli a cura degli studenti del liceo artistico Basile e del confezionamento delle vesti dell’Alma Maria e del Cristo Redentore, iniziativa sostenuta dal Comune tutto è pronto per gli appuntamenti che precedono il 15 agosto. Venerdì prossimo, primo giorno del mese alle 19,30 il cappellano padre Antonello Angemi benedirà il Cippo che sarà collocato a piazza Castronovo, alla presenza dei rappresentanti del Gruppo storico Vara e Giganti e degli assessori Caruso e Minutoli. Lunedì 11 agosto si terrà il giubileo dei tiratori: alle 18 il raduno in piazza Duomo, poi l’ingresso in cattedrale e alle 18,30 la messa, presieduta da padre Angemi, nel corso della quale saranno benedetti i tiratori e le nuove vesti. Il 14 agosto vigilia della festa, alle 20,30 la messa sotto il cippo presieduta dall’arcivescovo Giovanni Accolla; giorno 15 alle 11 in Cattedrale la messa solenne e alle 18,30 la partenza della Vara. Una maratona di fede e devozione anche nel ricordo di chi, per anni, è stato protagonista a fianco dei messinesi una storia religiosa senza fine, mons. Vincenzo D’Arrigo. Si deve a lui e alla volenterosa disponibilità di alcune signore della vallata dell’Annunziata, il primo restyling delle vesti dei personaggi della machina votiva; lui timoniere di una corsa che, al grido di Viva Maria, ha raccolto la fatica, gli affanni, le speranze di un popolo, da sempre filialmente legato alla mamma Assunta, come il sacerdote era solito chiamarla, accogliendone l’arrivo in piazza Duomo a fine processione esortando tutti a sventolare i fazzoletti bianchi e azzurri intonando.

leggi l'articolo completo