Una giornata da dimenticare quella di ieri per la distribuzione idrica. Alle zone comprese nell'annuncio dell'Amam rispetto alle interruzioni, si parlava di zona centro nord, si sono aggiunte le aree che ricadono nel terzo quartiere. Il bollettino dei disagi ieri è stato stilato dal presidente del terzo quartiere Alessandro Cacciotto. A Villaggio Aldisio, sino a ieri scarsa pressione idrica e già alle 10, flusso interrotto. A Catarratti da giovedì, scriveva ieri Cacciotto, diverse famiglie sono senza acqua; al Rione Annibale (ex Case Gialle) così come a Gescal due giorni senz' acqua.
Al Quartiere Lombardo scarsa pressione idrica. A Cumia si sono registrano problemi di erogazione così come a Messina 2 dove si è verificato lo spaventoso incendio in cui l'acqua sarebbe servita a sentirsi più sicuri.
Nino Carreri, assessore alle rapporto con le partecipate al bollettino di Cacciotto risponde piccato che Amam avrebbe comunicato con puntualità e trasparenza ogni cosa.
Controreplica oggi di Cacciotto: “Carreri difende l'indifendibile”. Situazione odierna migliorata ma non ottimale. Anche oggi miraggio acqua per Spartà, Massa San Giorgio e parte di Castanea compreso il cimitero dove l'acqua per i fiori si porta da casa se c'è. A Torre Faro ieri niente acqua. Docce a secco da giorni. A Zafferia nella parte alta oggi è tornata l'acqua che ieri mancava ma l'erogazione non avrebbe riguardato ci segnalano il villaggio storico e le case popolari. Inutili ci segnalano le chiamate per ottenere le autobotti. In compenso, si fa per dire, non accenna a diminuire il flusso dei liquami fognari nel torrente. C'è da chiedersi legittimamente da dove arrivino e soprattutto dove vadano a finire questi liquami visto che lo sbocco è a mare? E se il maltempo dei mesi scorsi non abbia danneggiato le condutture.
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