Messina: un enorme tubo scarica liquami nel mare di Ganzirri, il consigliere Russo chiede l'accesso agli atti

Sono queste le immagini che il consigliere Alessandro Russo non riesce riesce a togliersi dalla testa. A largo di Ganzirri un enorme tubo che scarica liquami. Secondo l'Amam lo fa solo in caso di malfunzionamento e quando scatta il cosiddetto troppo pieno, secondo molti sub che praticano la zona quasi costantemente. Se a questo aggiungiamo gli sversamenti quasi istituzionalizzati di Maregrosso, dell'Annunziata, di via Giostra accanto al serpentone degli imbarchi privati , della foce del Boccetta, , se teniamo conto delle continue voragini che si aprono in città per il cattivo funzionamento del sistema fognario, l'ultima in ordine di tempo all'Annunziata di fronte alla chiesa, ma in via Santa Marta la strada per un guasto ed una voragine è rimasta chiusa un mese, i dubbi sono legittimi. Quanti liquami producono approssimativamente i 220 mila messinesi. Quanti di questi vanno a Mili e nei due piccoli depuratori della tirrenica? Un ultimo dubbio riguarda le bollette ed è stato sollevato a più riprese dalle associazioni dei consumatori. Ma nella zona nord se non ci sono depuratori e se c'è il sospetto che i liquami vadano a finire in mare perchè si paga la quota depurazione?