Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Messina, i 15 anni di vita dell'associazione "I giovani del Pirandello": superare le barriere del pregiudizio

Superare le barriere del pregiudizio, guardare oltre il limite della disabilità per vedere, la bellezza della diversità esaltata dall’arte: un sogno diventato realtà quello dell’associazione de I giovani del Pirandello che hanno voluto celebrare i 15 anni di vita dicendo grazie a quanti, in questo tempo, hanno contributo alla loro crescita umana e artistica. Nell’incantevole scenario del Monte di Pietà la serata evento “La notte dei miracoli” organizzata dalla fondatrice dell’associazione Titti Mazza con l’attore regista Fabio La Rosa - ideatore del teatro emozionale - che sin dal primo giorno ha condiviso la mission di questa straordinaria realtà con i ragazzi che ne fanno parte, protagonisti assoluti, e le loro famiglie, una presenza costante carica di forza e coraggio. Un amarcord di ricordi nel corso del quale si è ripercorso il cammino de I giovani del Pirandello attraverso i trailer dei vari spettacoli teatrali, sottolineando l’importanza di percorsi pedagogici e artistici che mettano in primo piano la “ persona “ e non la “ disabilità; a impreziosire la serata le testimonianze dei tanti amici che hanno creduto, supportato e sostenuto questo “viaggio” che tra qualche anno porterà alla realizzazione del “Dopo di noi” all’interno della città del Ragazzo dove i giovani del Pirandello avranno la possibilità di concretizzare progetti di crescita e di formazione non solo artistica. Dall’amministrazione comunale e quella della Città Metropolitana attuale al sindaco Cateno De Luca che ha avviato il progetto, dal presidente dell’Ente Teatro Orazio Miloro all’Università, che ha messo a disposizione spazi per la formazione e le prove dei giovani; e ancora il presidente e direttore editoriale di Società Editrice Sud Lino Morgante che ha ribadito la vicinanza a questa realtà sostenendo, attraverso i canali del network Ses le varie tappe di questo lungo e fruttuoso percorso. Una serata dalle mille emozioni, la sera dei miracoli parafrasando la canzone di Lucio Dalla che, insieme ad altri brani è stata eseguita dall’incantevole voce di Simona La Malfa, accompagnata da Alba Sofia e Stefano Sgrò, piano e contrabbasso. Toccante l’omaggio a Claudio Marcianò uno dei “giovani” morto durante il Covid, un tempo nel quale l’associazione ha sperimentato la forza della condivisione. Come le stelle del cielo in una notte d’estate, tante voci, un solo grande messaggio: ci vuole coraggio per rompere gli schemi, anteponendo le proprie capacità al limite. Perchè non esiste disabilità più grande del non credere nelle proprie possibilità!

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia