Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Operazione fondali puliti sbarca a Marisicilia, recuperati oltre 500 chili di rifiuti nella zona falcata di Messina

Dopo il mare di Torre Faro quello della base militare di Marisicilia. I volontari del diving Ecosfera e di Mare Vivo sbarcano nello specchio acqueo della falce e tirano fuori dai fondali del porto militare oltre 500 chili di rifiuti di vario genere.

A galleggiare vere e proprie isole di plastica. Recuperati anche copertoni e indumenti. L'operazione effettuata nei giorni scorsi è la prima del genere ed è stata attuata grazie alla grande disponibilità data dal comando della Marina militare. Determinante il patrocinio del Comune garantito dall'assessore comunale alle politiche del Mare Francesco Caminiti che ha impegnato una squadra di Messinaservizi che ha caricato sui camion e differenziato ogni tipo di rifiuti indirizzandolo in discarica.

Il primo di una serie di interventi che saranno effettuati nei prossimi mesi. Il porto militare la falce, fa praticamente quasi da trappola naturale per questi rifiuti che vengono trasportati dalle correnti sono a creare delle isole galleggianti e delle discariche sottomarine. I sub di ecosfera che hanno avuto la collaborazione degli uomini dell'ufficio porto hanno lavorato per ore portando fuori dall'acqua plastica, vetro, copertoni e una quantità enorme di indumenti. Materiale di certo inquinante che con il vento poi sarebbe finito sulle nostre spiagge. L'operazione del porto militare segue di qualche giorno quella effettuata nel mare di Torre Faro. In quel caso, oltre alla plastica e al vetro, sono state recuperate anche reti da circuizione. Ecosfera diving, guidato da Domenico Majolino, proseguirà anche nei prossimi mesi il recupero di rifiuti con l'intento di rendere più sicuro il nostro mare e di sensibilizzare bagnanti pescatori e diportisti a ad avere maggiore rispetto delle nostre coste.

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia