Anche la terza fase è stata archiviata. Il concorso che porterà 122 nuovi agenti nel corpo della Polizia Municipale adesso è davvero alle battute finali. Ai candidati ancora in corsa manca solo l'ultimo scoglio, la prova orale. Giovedì mattina il polo universitario del Papardo ha ospitato lo svolgimento dei test scritti, 306 i concorsisti che erano stati ammessi a questo step, compresi due partecipanti sotto procedura di ricorso. In 296 hanno sostenuto la prova e alla fine quasi tutti sono riusciti a raggiungere il punteggio necessario per passare al colloquio. I partecipanti hanno avuto 45 minuti di tempo per rispondere alle 30 domande del quiz, il punteggio minimo per accedere allo step successivo era di 36 punti, sono stati ben 291 a superare la prova. Saranno loro adesso a doversi preparare per il test orale. La data non è ancora stata fissata, ma ci saranno almeno venti giorni di tempo dal momento in cui sarà annunciata. Il colloquio sarà incentrato sulle stesse materie della prova scritta, dunque si va dal diritto e procedura penale, normative nazionali e regionali in materia di Polizia Locale, Codice della strada, pubblica amministrazione ed enti locali. A questo si aggiungono la conoscenza dell'inglese, delle tecnologie, la capacità di organizzazione e gestione delle risorse e di migliorare l'efficienza di uffici e servizi. Anche in questo caso il punteggio minimo da raggiungere è di 36 punti su un massimo di 60. Chi riuscirà a superare anche l'orale potrà puntare sull'ultima carta, la valutazione dei titoli. La commissione infatti conteggerà i titoli presentati dai candidati solo dopo la graduatoria dell'orale, una volta chiusa anche questa procedura, si arriverà finalmente alla graduatoria finale. Un'iniezione di personale attesissima per il corpo della Polizia Municipale di Messina, ormai alle prese da tempo con una carenza cronica di risorse umane. Il rischio però è che i 122 agenti non saranno sufficienti a colmare il vuoto d’organico che, negli anni, si è venuto a creare, com'è emerso pochi giorni fa durante una commissione consiliare.