Ci sono angoli e strade di Messina sconosciute ai più ma non, ovviamente, ai residenti della zona. Non fa eccezione a Pistunina Via Mirulla, una stradina che consente l'accesso al mare attraverso un lungo tunnel e attigua al parcheggio dei mezzi di Messinaservizi del villaggio Unrra. Nei giorni scorsi proprio la compartecipata del comune aveva provveduto ad effettuare la scerbatura. Peccato per la presenza di ingombranti e spazzatura che qualche mano ignota ha lasciato sul posto approfittando dell'oscurità. E già, perchè una delle richieste, avanzate e sposate dalla circoscrizione presieduta da Davide Siracusano, prevede un impianto di illuminazione che adesso non c'è insieme alla presenza di telecamere di sorveglianza per scoraggiare gli incivili e fare in modo che i luoghi non vengano intaccati. E nel piano dovrebbe rientrare anche il lungo tunnel che, al momento, come si può notare dalle immagini, è privo di luce, se non quella che si intravede alla fine del lungo percorso, ed è attraversato solo da coraggiosi o da chi lo conosce a menadito. Accanto al passaggio pedonale è, peraltro, convogliata, in una promiscuità tutta messinese, l'acqua di un cunettone non protetto da nessuna griglia, una situazione di pericolo evidente a cui andrebbe posto subito rimedio. Un discorso a parte, invece, merita la spiaggia che presto sarà protetta dai pennelli nell'ambito dei lavori previsti per il porto di Tremestieri. Non c'è la balneabilità, quindi, gli spazi sono fruibili per appassionati della tintarella e i pescatori. Ma in futuro non troppo lontano, come per luoghi più frequentati della zona come gli arenili vicino la stazione di Contesse e quella alla fine della via del Carmine, dovrebbe arrivare l'ok per il classico bagno a mare nell'ambito del grande progetto di bandiera blu.