Ancora profumo di Hollywood al Festival di Taormina, che ieri ha ospitatato Rupert Everett, Dannis Quaid, Taylor John Smith di Hunger Games e l'attore e regista Billy Zane, che ricordiamo nel ruolo dell'arrogante fidanzato di Rose in Titanic ma che, svestiti i panni del cattivo si è concesso alle telecamere con eleganza e disponibilità. Il carpet si è poi riempito di star italiane, che hanno creato momenti di divertimento e ilarità fra la folla, prestandosi con entusiasmo a selfie e autografi. La febbre sale all'arrivo della magnifica Olivia Wilde, elegantissima e sorridente, che ha speso per Taormina solo parole d'amore. Al Teatro antico, la prima a calcare il palco è stata Vittoria Puccini, che ha ritirato insieme a Giorgio Panariello il Taormina Special Award, conferito anche a Salvatore Esposito che, dopo la fortunata serie Gomorra è ormai lanciato sulla scena internazionale. Sergio Rubini e Valerio Cappelli ricevono il premio Speciale al Teatro per Gli occhiali di Sostakovic, mentre il premio Taormina Achievment Award in memoria di Marina Cicogna va a Rupert Everett, che ricorda la storica produttrice in un italiano impeccabile. A Dennis Quaid, Olivia Wilde, Geoffrey Rush e Billy Zane l'Excellence Award. Nel corso della serata, sul palco si sono avvicendati Alessandro Siani, che si è esibito in un divertente monologo, ricevendo il Best Performance Award, Carmen Consoli con una nostalgica "l'ultimo bacio", destinataria del Music Award, e infine Tony Sperandeo con il monologo "Borsellino".