Bagno di folla, ieri, per Martin Scorsese, osannato dai fan che hanno sgomitato nel tentativo di avvicinarlo.
Nel pomeriggio, il regista italoamericano ha tenuto una masterclass vibrante, toccando i temi più diversi: l'infanzia, gli esordi, l'intelligenza artificiale, e raccontando aneddoti della sua carriera, definendo la scena di Taxi Driver in cui De Niro recita allo specchio la famosa frase "Dici a me?" la più difficile mai girata.
Il Maestro ha manifestato preoccupazione per una democrazia in pericolo, e non ha nascosto la delusione per la rielezione del Presidente Trump. Si è poi dilungato sul profondo legame con la fede, filo rosso di tutta la sua opera.
In serata, al Teatro Antico, gli è stato consegnato dall'assessora Elvira Amata il Premio alla Carriera. Durante il suo discorso, Scorsese ha esternato la volontà di realizzare un film sulle proprie radici e ha rivolto un pensiero a tutti gli italiani che hanno dovuto ricostruire le proprie vite in America.
Anche questa terza serata è stata animata, da ospiti internazionali: il mitico Jeoffrey Rush, Capitan Barbossa ne "I Pirati dei Caraibi", Jesse Williams, attore di Grey's Anatomy, la costumista tre volte premio Oscar Sandy Powell, e l'attrice e produttrice Helen Hunt, cui è stato conferito il Taormina Excellence Award.
Sul red carpet, presenti anche le nostrane Alessandra Mastronardi, Serena Rossi, Ilenia Pastorelli, Noemi e Baby K, che si sono esibite al teatro antico con una performance che ha entusiasmato la platea.
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