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Morosi Amam, stop del giudice di pace a ingiunzione record

Ricorso ritenuto fondato. In gioco una cifra record pignorata dalla B Consulenza Srl per conto di Amam alla famiglia dell'avvocato Dimitri Salonia, noto per aver vinto in passato cause importanti collettive con noti istituti bancari.

C'erano anche loro nell'elenco di quegli oltre due mila utenti finiti nella lista nera dell'Amam e girati alla società di riscossione che sta attuando i pignoramenti delle somme vantate sui conti bancari.

Ma il provvedimento del giudice di pace delle ultime ore potrebbe aprire la strada ad una reazione a catena e fare giurisprudenza. É infatti una clamorosa decisione quella del giudice di pace che ha accolto ritenendo fondate le motivazioni l'istanza di sospensione dell'efficacia esecutiva del prelievo forzoso da 15 mila e 300 mila euro per bollette non pagate contestate alla famiglia dell'avvocato Salonia.

Secondo il  ricorso di Salònia, ne ha presentati ben 4, l'Amam non può procedere alla riscossione coattiva delle entrate patrimoniali fiscali mediante ingiunzione, dato, che, per effetto dell’abrogazione di una legge e di un'altra serie di cavilli che vengono citati uno ad uno tale ingiunzione sarebbe illegittima.
Ai sensi dell’art. 21 della 46/1999 l' iscrizione a ruolo e la conseguente cartella esattoriale possono essere emesse solamente su atti divenuti incontestabili, cioè sulla base della sentenza di rigetto dell’opposizione passata in giudicato o di un decreto ingiuntivo non opposto. In pratica viene eliminato un atto che sta a monte del pignoramento effettuato successivamente sui conto della famiglia Salonia.

Secondo lo stesso avvocato le cifre contestate che si riferiscono ai consumi tra il 2010 e il 2014 sono errate e ampiamente prescritte.

Per lo sblocco delle somme pignorate occorrerà attendere la sentenza del giudice di pace e l'esito dei successivi ricorsi. Ma la strada appare spianata. Certo esistono una serie di errori e di sviste perchè spesso coloro che sono usciti per aver pagato dalla lista nera dell'Amam sono rimasti nella lista dei morosi forniti alla B Consulenze. E' il caso di un pensionato dell'Università che si è visto pignorare 1900 euro pur avendo pagato. Per vedersi restituita la somma nonostante l'Amam gli avesse rilasciato una liberatoria ha dovuto attendere oltre un mese.

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