Giovedì 12 Giugno 2025

Omicidio Pirri a Pace del Mela, prima di essere ucciso almeno due persone lo avrebbero picchiato

Killer e movente dell'omicidio del 42enne barcellonese Angelo Pirri sono ancora avvolti nel mistero, ma le indagini dei carabinieri del nucleo investigativo di Messina sembrano procedere spedite in una direzione. Il riserbo è assoluto ma in queste ore gli investigatori stanno continuando a sentire i familiari e gli amici di Pirri alla ricerca di indizi utili alle indagini. Particolarmente importante potrebbe risultare l'analisi dei tabulati telefonici del cellulare di Pirri. I Carabinieri, coordinati dal procuratore capo di Barcellona Giuseppe Verzera e dai sostituti Carlo Bray e Dora Esposito, stanno esaminando le ultime telefonate partite e ricevute dal telefono del 42enne. É probabile,infatti, che l'uomo si sia sentito con il suo assassino per concordare l'appuntamento forse per chiarire qualche questione in sospeso. Poi in auto hanno raggiunto un posto isolato a Giammoro. Una campagna che costeggia l'autostrada Messina-Palermo. Li si sono inoltrati a piedi nell'appezzamento di terreno. Hanno iniziato a discutere, poi è esplosa la lite. Pirri è stato picchiato almeno da due persone , poi è stato immobilizzato ed il sicario gli ha esploso un colpo di pistola alla testa da distanza ravvicinata e il corpo scaraventato in una canaletta. Dinamica confermata dall'autopsia eseguita al Papardo dal medico legale Giovanni Andò. I killer sono poi fuggiti probabilmente a bordo di un'auto parcheggiata in via Nazionale. Un aiuto potrebbe giungere dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona che non sono molte tuttavia. Intanto oggi la madre,il fratello e gli altri familiari più stretti di Pirri hanno affidato agli avvocati Fabio Marchetta e Filippo Barbera un breve comunicato per smentire alcune voci circolate sui social di un loro presunto disinteresse nei confronti della vittima. Si augurano che venga fatta piena luce sull'omicidio e ribadiscono la piena ed incondizionata collaborazione con gli inquirenti e le forze dell’ordine che stanno compiendo ogni più opportuna indagine.

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