Lunedì 09 Giugno 2025

Messina, dalle strade alle fogne: l'estate rovente di Amam e Basile

E' un'estate rovente quella appena iniziata, almeno dal punto di vista meteorologico, per il sindaco Federico Basile e per il presidente del l'Amam Paolo Alibrandi. Strade, perdite su reti idriche e fognarie non danno tregua agli amministratori. I nervi sono a fior di pelle. E a Pace così due giorni fa si è arrivati allo scontro fisico tra il Direttore generale dell' Amam Davide Maimone e il vicepresidente del sesto Quartiere Giovanni Donato. Tutto davanti a decine di testimoni. Oggetto della lite l'ennesima segnalazione di una perdita fognaria da parte di Donato che come gli altri consiglieri e come diversi i presidenti di quartiere assolve al proprio compito di sentinella del territorio. Caldo e superlavoro, avranno contributo ad esasperare gli animi. L'Amam è alle prese con continui sversamenti e segnalazioni, dallo scarico di Maregrosso che arriva dalla via Santa Cecilia, agli scarichi fognari dovuti a probabili scarichi abusivi sui torrenti alle foci dell'Annunziata e del Boccetta, Fatto sta che la scena è stata vista da tutti. Domani la questione si concluderà con una stretta di mano. E c'è da augurarsi che nessun'altra segnalazione si concluda in un modo così poco decoroso. Con una lite in spiaggia. E le segnalazioni del resto come gli inconvenienti non mancano. Amam è alle prese con migliaia di buche da rattoppare. Nelle ultime ore l'ennesima accanto alla chiesa dell'Annunziata accanto ad un tombino. Sarebbe bene che si verificasse la presenza di eventuali danni a reti idrica e fognaria visto che quella strada sarà presto asfaltata da Terna nell'ambito delle opere compensative e asfaltare senza aver prima fatto le opportune verifiche sarebbe davvero da folli. Insomma non basta un semplice rattoppo. Dalla galleria san Marta le infiltrazioni come si vede dalle immagini le infiltrazioni non cessano. L'acqua è stata convogliata nel sistema delle bianche ma cade dalla parete e dalla volta. E all'interno c'è un maleodorante acquitrino dove proliferano zanzare ed insetti vari. Le strade provinciali, già oggetto di un esposto alla Regione e al prefetto da parte del presidente della sesta municipalità Francesco Pagano, al centro di un'interrogazione del neo consigliere metropolitano Libero Gioveni che rimarca le condizioni disastrose delle strade. Gioveni parla di 1400 chilometri diventati impercorribili. Il sindaco metropolitano Federico Basile già alle prese con i fossi comunali annuncia: “Appalti già assegnati. Lavori imminenti”.

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