Dopo la proroga dei lavori nel primo tratto del viale San Martino di altri quaranta giorni, oggi abbiamo chiesto ai commercianti le loro sensazioni. Tutti hanno denunciato un calo delle vendite di almeno il 30% negli ultimi mesi. Ma sono anche fiduciosi del fatto che l'opera potrà essere attraente
«Le principali difficoltà sono quelle di poter far arrivare le persone al negozio – afferma Lina che gestisce un negozio di calzature in via Maddalena –. È impossibile quindi più che altro per le persone anziane. Questo ci ha portato a un calo delle vendite e se i lavori proseguiranno anche gli sconti ne risentiranno». Quello del calo delle vendite è una costante di tutte le opinioni dei negozianti del centro. Anche di chi si occupa di ristorazione. «Qualche problema c’è – dice Mirko che ha una pizzeria –. Con un cantiere aperto le persone fanno fatica a passeggiare in questa strettoia. Il nostro calo delle vendite? Il 40% in questi due mesi. Verrà bellissimo il Viale, quindi aspettiamo con ansia il termine dei lavori».
Ieri almeno cinque operai lavoravano sotto il sole in via Ettore Lombardo Pellegrino. «Noi per fortuna siamo quasi alla fine – dichiara Renato, titolare di un negozio di abbigliamento –. I lavori davanti al mio negozio sono avviati ma per due mesi c’è stata solo la demolizione. Come per tutti c’è un calo rispetto all’anno scorso. C’è la crisi, si sa, però una bella botta l’han data anche i cantieri che allontanano i clienti»
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Emergono soprattutto lo smarrimento e l’auspicio che gli interventi possano essere accelerati. C’è chi già guarda al futuro: «Il viale sarà bellissimo, ma intanto è forte il calo di vendite»
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