Finale più coinvolgente non poteva esserci per la notte Mariana. L'intuizione di poter attivare il carosello del campanile dopo 92 anni a mezzanotte è stata vincente. E concludere la notte mariana coni giochi d'artificio a suon di musica la ciliegina sulla torta delle emozioni. Al culmine di una notte in cui la visita appassionata, curiosa e composta della Cripta è proseguita anche oltre l'orario previsto di chiusura, la piazza del Duomo ha raccolto oltre 3000 persone per l'attesa del doppio spettacolo.
Per questioni di sicurezza il centro della piazza è rimasto libero, ma tutto attorno non c'era un posto. Già dalle 23 l'attesa era cominciata con il naso all'insù. E allo scoccare del 3 giugno ecco i tre ruggiti del leone che hanno dato il via al carosello noto in tutto il mondo.
Un fascio di luce ha illuminato di volta in volta il gallo, Dina e Clarenza, la Madonna della Lettera, le scene bibliche, la salita della chiesa di Montalto e il ciclo della vita. Con il sottofondo dell'insostituibile Ave maria di Schubert...
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