Milazzo festeggia la Repubblica: consegnate le onorificenze di cavalieri

Una giornata di memoria grata, un richiamo alla responsabilità civica e alla partecipazione democratica in nome di quei diritti/doveri propri ogni cittadino, una ricorrenza che suggella il senso di appartenenza di una comunità, rinsaldando il dialogo e la cooperazione.

Messina ha celebrato il 79mo anniversario della Repubblica italiana nel segno dell’armonia e della bellezza: protagonisti della festa organizzata dalla Prefettura che quest’anno si è svolta all’interno del suggestivo castello di Milazzo i giovani delle scuole con le orchestre degli Istituti comprensivi “D’Alcontres” e “Bastiano Genovese” di Barcellona Pozzo di Gotto, “Rizzo” di Milazzo, quelli di Saponara e Villafranca Tirrena e dell’Istituto tecnico Economico “Leonardo Da Vinci” di Milazzo.

In un momento storico in cui la pace e la legalità continuano a essere minacciate, la presenza dei giovani con la loro bellezza e il talento suggella il senso della cerimonia del 2 giugno: lo ha detto la prefetta - nel suo discorso, ricordando che la storia della Repubblica coincide con la storia degli italiani e della loro libertà, del lavoro, della ricostruzione costata la vita a molti; lo hanno ribadito i sindaci di Milazzo Giuseppe Midili e della Città metropolitana di Messina Federico Basile.

Ad aprire la serata, alla presenza di autorità civili e militari, l’emozionante parata navale curata dalla Capitaneria di Porto di Milazzo guidata dal comandante Alessandro Sarro.

Nel corso della manifestazione organizzata in collaborazione fra gli altri con l’Ente Teatro Vittorio Emanuele e l’Ufficio scolastico provinciale, la prefetta ha consegnato i Diplomi di onorificenza al merito della Repubblica Italiana agli insigniti cavalieri: fra questi la rettrice dell’Università degli studi di Messina Giovanna Spatari, la libraia Daniela Bonanzinga e l’avvocata Silvana Paratore, alla quale è stato conferito il riconoscimento di cavaliere ufficiale per l’impegno da sempre profuso nell’ambito del sociale.

La commemorazione si è conclusa con l’esibizione della Banda della Brigata meccanizzata “Aosta” e il brindisi alla Repubblica, a cura degli Istituti d’istruzione superiore “Antonello” di Messina e “Renato Guttuso” di Milazzo.