Messina, si intravede l'inizio della riqualificazione per la villetta Quasimodo. Segnali incoraggianti anche per villa Sabin

Stavolta ci dovremmo essere. L’avvio dei lavori per la trasformazione di villetta Quasimodo dovrebbe essere dietro l’angolo. La gara d’appalto è stata espletata dalla Città Metropolitana per conto della Messina Servizi che ha “adottato” lo spazio a verde attrezzato più centrale e meno utilizzato della città per poterlo trasformare in un’area veramente ospitale. Fra la quarantina di aziende che hanno partecipato al bando da quasi 800.000 euro, è stata individuata la vincitrice. E’ di Caltanissetta e sono in corso tutte le verifiche amministrative post aggiudicazione. In questa settimana tutto dovrebbe essere concluso e, dice il sindaco, in questo mese potrebbe anche aprire il cantiere. L’ennesimo in città, ma questo non dovrebbe avere ricadute particolari sulla viabilità e la vivibilità della zona delle vie La Farina o Cannizzaro. I tempi non saranno brevissimi perché si parla di 8 mesi di cantiere che fanno atterrare il cronoprogramma a febbraio del prossimo anno, inconvenienti esclusi. Ma ne verrà fuori non più una villetta, ma una piazza attrezzata. I muretti che ne segnavano i confini saranno abbattuti e il livello sarà portato a quello del marciapiedi, specie in via La Farina. Poi saranno sostituiti i giochi, il verde finalmente non sarà solo un ricordo sbiadito, le sedute non saranno isolate ma lunghe e sinuose e torneranno anche i servizi che oggi sono il peggio che ci si possa attendere. Gli alberi non saranno toccati mentre i resti dell’antica Zancle saranno preservati con una copertura speciale.