Il peso dei cantieri del Ponte e l'impatto che avranno sulla vivibilità della città è un tema che inevitabilmente preoccupa non poco i messinesi. L'argomento ieri è stato al centro della commissione Ponte, un lungo confronto tra i consiglieri comunali e i tecnici della Stretto di Messina, ma quel che è certo è che il dibattito è destinato a continuare. Se davvero i lavori partiranno nella seconda metà del 2025, queste le ultime indicazioni, prima si procederà con le cosiddette prestazioni anticipate che comprendono costruzione delle piste di cantiere e dei campi base , la realizzazione dell'approvvigionamento idrico, il potenziamento del sistema fognario, la bonifica degli ordigni bellici, la realizzazione delle opere compensative ambientali e territoriali. Una fase che avrà una durata di venti mesi dall'inizio dei lavori. Dieci i cantieri che sorgeranno sul fronte messinese, Ganzirri e Contesse i più grandi. Cantieri che, dicono le stime della Stretto di Messina, produrranno 12 milioni e mezzo di metri cubi di materiali che saranno movimentati. La maggior parte di questi sarà riutilizzata, per la produzione di calcestruzzo, un'altra parte sarà destinata al ripascimento delle spiagge. Materiali che dovranno muoversi per raggiungere le varie zone di stoccaggio e lavorazione sono stati previsti16 itinerari , di 12 interessano la viabilità esistente mentre 4 riguardano nuove viabilità utilizzate come piste di cantiere. Nei primi due anni si muoverà tutto su gomma, poi i trasporti principali dovrebbero essere via mare perchè nel frattempo saranno realizzati i pontili previsti. 26 viaggi al mese, dal terzo al settimo anno di cantieri. Nei primi due anni invece ad esempio un tratto della Panoramica che poi porta verso Curcuraci e dunque verso la zona dei comuni di Rometta, Villafranca, Valdina e Venetico sarà interessato da 13 viaggi all'ora, 25 nei momenti di picco. La strada provinciale Torrente Pace, rappresenta una delle viabilità maggiormente trafficate all’interno della rete stradale interessata dal traffico di cantiere. In questo caso 35 viaggi all'ora nei momenti di picco. Non andrà meglio all'autostrada A20, sia tra San Filippo e Giostra, che tra Giostra e Rometta, dove addirittura nel 18esimo mese di cantieri si conteranno 43 viaggi l'ora.