Le bandiere inizieranno a sventolare sugli undici chilometri di spiaggia messinese nel corso del mese di giugno. Sono quelle blu conquistate questa settimana per la prima volta da una città metropolitana italiana e che hanno premiato l'area di Capo Peloro Mortelle, da Sant'Agata a Contemplazione e poi Santa Margherita e Galati. Una festa blu per tutta la costa che, fino a Taormina, ha ottenuto il prestigioso riconoscimento è in via di organizzazione a Messina per il prossimo mese. Ma intanto occorre accelerare i tempi per l'allestimento delle spiagge, quelle blu e quelle tra virgolette normali. L'investimento è di circa 350mila euro cash più altri servizi che saranno garantiti dalle partecipate. I fondi serviranno per sistemare le pedane in spiaggia, le rampe d'accesso, i bagni chimici le torrette salvataggio. Tutti servizi che in qualche modo saranno un po' più potenziati nei tre punti bandiera blu. A proposito del salvamento l'idea del Comune sarebbe quello di coivolgere i giovani che parteciperanno al progetto l'estate Adosso e far fare loro il corso per diventare bagnino. I tempi sono stretti ma nel cuore dell'estate ci si potrebbe arrivare. Ma per far sì che le zone premiate con le bandiere blu rispondano anche alle accresciute richieste dei residenti e dei turisti che saranno attratti dalla novità, ci sono alcune cose da risolvere. Per prima la viabilità in luoghi come Torre Faro il traffico in domeniche come queste può rovinare tutta la poesia del paesaggio. Quest'anno l'isola pedonale non è scattata soprattutto perchè il parcheggio di Torri Morandi è un cantiere e manca un polmone preziosissimo se non unico per le auto. A giugno, forse già nelle prime settimane, dovrebbe riaprire il parcheggio di Torri Morandi. Un sfogo essenziale per le auto che si muovono verso Torre faro. Ad annunciarlo il sindaco Basile dopo le critiche per il caos viario delle belle giornate nel borgo marinaro.
Caricamento commenti
Commenta la notizia