Allagamenti a Messina, ordinanza del sindaco per il sottopasso Santa Cecilia: sbocco a mare ostruito

L'allagamento del sottopasso di via Santa Cecilia ha portato alla luce anche un'altra situazione emergenziale: lo sbocco a mare delle condutture di scolo delle acque bianche era completamente ostruito. Detriti e materiale sabbioso, ma anche purtroppo una vera e propria discarica alla foce del canale che porta l'acqua piovana a mare. Le immagini parlano chiaro: oltre ai cumuli di rifiuti anche immondizia di ogni genere a tappare quello che dovrebbe essere il canale che impedisce l'allagamento della strada. Canale otturato anche all'interno, una situazione verificata immediatamente dai sopralluoghi del Dipartimento servizi territoriali e urbanistici della protezione civile comunale che hanno registrato l'ostruzione delle condutture di scolo che ostacola il regolare deflusso dell'acqua. La pioggia intensa di giovedì sera ha dunque allagato tutto. Per questo il sindaco federico Basile ha firmato un'ordinanza per avviare immediatamente gli interventi per quella che è stata definita come una situazione di estrema urgenza che può costituire pericolo per la pubblica incolumità. Ordinanza che ha consentito di dare il via agli interventi di rimozione del materiale sabbioso e la pulizia dei tombini. Non solo dunque la mancanza delle pompe nel nuovo sottopasso che rappresenta il penultimo tassello della nuova via Don Blasco, ma anche questo problema come concausa dell'allagamento. E a proposito di maltempo, ieri a finire sott'acqua sono state tantissime strade della città per la quantità ingente di pioggia caduta nelle prime ore del pomeriggio. Sul tema oggi è intervenuto il consigliere della quarta municipalità, Renato Coletta, che individua come causa la presenza di vecchi impianti fognari misti, molti danneggiati o dalle portate insufficienti, che non consentono di smaltire la notevole quantità di acqua piovana che viene incanalata. Coletta chiede perchè in questi anni l'amministrazione non abbia progettato e realizzato impianti dedicati, puntando il dito contro la programmazione della manutenzione di pozzetti griglie e caditoie.