Sabato 17 Maggio 2025

Sustainability day all'Università di Messina: necessario un cambiamento culturale

Incoraggiare una riflessione critica sull’insostenibilità dell’attuale modello di sviluppo economico, come evidenziato dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, promuovendo momenti di informazione, confronto e riflessione. Questo l’obiettivo di UniMe Sustainability Day, la manifestazione organizzata anche quest’anno dall’Università di Messina per stimolare e promuovere la necessità di un cambiamento culturale verso la transizione ecologica e puntare allo sviluppo sostenibile. Quest’anno, l’evento si è svolto in concomitanza con Messina 2030 e nel contesto dell’iniziativa SostenibilMEnte, nata dalla collaborazione tra Università e Comune di Messina, che vivrà il suo atto finale il 19 maggio. Diversi gli eventi organizzati dall’Ateneo per riflettere su temi che possono migliorare il futuro. Cinque aree tematiche principali (Risorse e Ambiente, Mobilità, Energia, Inclusione e Salute), su cui hanno ruotato oltre 50 interventi di esperti, focus informativi e momenti di confronto aperti a tutti. Tra questi il seminario “Sostenibilità poliedrica: le 17 sfide dell’Agenda 2030”, organizzato dal Dicam in collaborazione con Assostampa Sicilia che tra le attività dell’UniMe GDS Lab, laboratorio di giornalismo coordinato da Natalia La Rosa per la SES e Maria Laura Giacobello per l’Università. Durante l'incontro si è parlato di sostenibilità come tema globale, che attraversa in maniera trasversale ogni ambito sociale, nel ripensare al modo di abitare il pianeta per preservarlo. Un focus è stato dedicato anche al racconto della sostenibilità sui media, e in particolare quelli locali, che riescono a declinarlo attraverso notizie che interessano il territorio.

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