"I rapporti tra fratelli non seguono regole precise. Piuttosto, seguono le onde della vita" così racconta Santo Versace, fin dagli esordi Presidente Fondatore della Gianni Versace SpA e che ha avuto un ruolo decisivo nell’espansione dell’universo visionario creato dal fratello Gianni, in seguito affidato alla creatività di Donatella, ora brand ambassador. Manager di rara intuizione, è anche Presidente Fondatore di Altagamma, l’associazione nata per promuovere e tutelare le eccellenze italiane del lusso a livello internazionale.
Per rendere omaggio a un percorso che intreccia imprenditorialità, cultura e impegno sociale, nell’Aula Magna del Rettorato dell’Università, a Versace è stato conferito il Dottorato di Ricerca Honoris Causa in “Economics, Management and Statistics”. Un riconoscimento che celebra una carriera esemplare, capace di coniugare estetica e visione etica del business e che è stato accolto dal manager con grande commozione. TOC
Versace ha proposto una Lectio Doctoralis dal titolo: “Dal Superfluo all’Essenziale. Riscoprire il lusso italiano come strumento di innovazione armonica e inclusione”. Un invito a riflettere sul valore autentico del lusso e sul suo potenziale etico ed evolutivo.
Riconosciuto all' unanimità come uno dei più importanti imprenditori operanti nel luccicante mondo della moda, il suo impatto va ben oltre le passerelle. Con la Fondazione Santo Versace, è in prima linea nella lotta alle disuguaglianze e nella promozione di iniziative inclusive a favore dei più fragili e contro ogni forma di discriminazione.
Versace ha ricordato con nostalgia i suoi anni più belli all'Università di Messina, le traghettate con il vento sulla faccia, rivolgendosi soprattutto soprattutto agli studenti: "Il mondo che verrà dipende dalle scelte che farete".
Infine un prestigioso riconoscimento è arrivato anche dall'Accademia dei Pericolanti, che lo ha nominato socio onorario.
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