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Messina, concorso vigili urbani: assunzioni entro l'estate

Può riprendere il farraginoso iter per la svolgimento del concorso che consentirà l'assunzione di 122 nuovi agenti di polizia municipale. Dopo il “taglio” alle prove fisiche, è stato respinto il ricorso presentato da un candidato. A fine maggio lo scritto

Finalmente dovrebbe riprendere il concorso e viaggiare a questo punto un po' più speditamente. E' stato sciolto il nodo, o almeno così sembra, del ricorso che è stato presentato subito dopo le prove fisiche svolte al campo cappuccini.
Il clamoroso taglio del 50% dei candidati dopo i test sulla forza la velocità e le capacità atletiche generali aveva portato alla presentazione di un ricorso che da poco è andato in decisione e ha portato al respingimento da parte del Tar della richiesta di sospendere il procedimento e quindi il concorso.
Questa novità giudiziaria consentirà adesso al comune di poter far riprendere l'iter piuttosto lungo del concorso con cui verranno assunti 122 nuovi vigili urbani. L'obiettivo, ha detto oggi il direttore generale Salvo Puccio, è quello di far scattare le prove scritte già entro la fine di questo mese provando a recuperare il tempo perduto fra i test preselettivi e appunto le prove atletiche con lo strascico al Tar.
La prova scritta in effetti somiglierà molto a quella preselettiva almeno sotto il profilo strutturale. Domande a risposta multipla che quindi potranno essere corrette in tempi relativamente brevi.
L'obiettivo di arrivare ad assumere i 122 agenti entro giugno ovviamente è sfumato e adesso l'amministrazione si è posta come traguardo quello della conclusione entro questa estate. Chi riuscirà a superare lo scritto ottenendo il punteggio minimo dovrà poi passare all'orale che, con la valutazione dei titoli, sarà l'ultimo step sulla strada delle attesissime assunzioni.
Dopo le preselezioni e i test fisici il drappello di candidati si è ridotto a 304 con una maggiore presenza di uomini perchè la prova atletica ha falcidiato soprattutto le donne.
Oggi in commissione, intanto, l'assessore Cicala e il comandante Giardina hanno presentato il progetto di acquisto di 40 kit per gli agenti di polizia municipale per l'eventuale utilizzo nei servizi di ordine in città e per i trattamenti sanitari obbligatori. Il personale sarebbe formato dalla Questura ed utilizzabile al bisogno.