Lo abbiamo detto più volte, la fase è sperimentale e quindi ogni giudizio non può che essere parziale se non addirittura sospeso. Ciò non toglie che l'analisi del primo giorno debba essere fatta per capire sin da subito cosa abbia funzionato e cosa invece va migliorato. Partiamo da un paio di cifre. Ieri, primo giorno del nuovo sistema di smart parking, sono state fatte circa 6.000 transazioni, cioè pagamenti di spazi di sosta in zona a pagamento. Un dato, dicono dall'Atm, che è assolutamente in linea con gli altri giorni, con gli altri lunedì. Ma ieri era anche il giorno del battesimo, per così dire, dei parcometri che sono stati posizionati in città per facilitare la sosta di chi non vuole o non può usare le applicazioni. Ebbene le transazioni delle prime 24 ore sono state 716. Cioè circa il 10% del totale del giorno. Un dato destinato a crescere ma che ha testimoniato un primo approccio alla novità che conferma la necessità di avere delle alternative alle moderne applicazioni ma anche ai gratta e sosta cartacei che avevano fatto il loro tempo e perchè difficili da reperire. Qualche parcometro non è stato ancora attivato e qualcuno è inutilizzabile per via del concomitante avvio di un cantiere. Ma è tutto sicuramente risolvibile in tempi brevi. Come si augurano all'Atm anche per quel che riguarda la questione dei pass ZTL. Una delle novità meno gradite dai messinesi è quella della necessità per chi ha un pass perchè vive in centro di dover, diciamo, segnalare, pur senza pagare, ogni spostamento delle automobili autorizzate. Un'operazione che chi abita al centro ricordarsi di fare per consentire una più rapida ed efficace verifica del pagamento della sosta di chi, invece, la deve saldare non essendo residente. Chi ieri ha voluto subito mettersi in regola ha però scoperto che le applicazioni principali con cui poter segnalare lo stallo occupato, cioè MooneyGo e quella di Atm non sono ancora state aggiornate. Questioni tecniche esterne hanno detto all'Atm e se ne riparla nei prossimi giorni. Nel frattempo i più solerti possono usare i parcometri, altrimenti i possessori del pass ztl possono continuare a posteggiare senza segnalare nulla. Ma attenzione, in questa fase sperimentale sanzioni non ne sono previste nemmeno per chi non segnala esattamente targa e numero di stallo. L'importante, questo sì, è pagare la sosta.