Una serata "esclusiva"? Proprio no. Anzi, il contrario. Enrico, Lorenzo, Gaetano e Angelo, tra i 20 e i 18 anni, tutti originari del Siracusano, tutti con disturbo dello spettro autistico, sono stati i veri protagonisti di una cena benefica molto speciale, organizzata all'hotel Villa S. Andrea di Taormina a sostegno del centro TMA 3.0 di Siracusa, dove i giovani svolgono attività terapeutica secondo il metodo Caputo-Ippolito, nell'ambito del Trattamento Multisistemico per l'autismo, volto ad abbattere le barriere sociali potenziando le competenze individuali. Gli ospiti sono stati accolti dal general manager Giovanni Nastasi. In menù gamberi di mazara, risotto al tarassaco, ombrina alle mandorle e tiramisù al pistacchio di Bronte. Una sapiente miscela per una serata perfetta, con l'allegra ma precisa sintonia tra il gruppo e lo staff della struttura, che li ha coordinati con affetto e infinita pazienza, con l'executive chef Agostino D'Angelo che ha ospitato il collega Roberto Toro, chef stellato dell'altro hotel taorminese del Gruppo Belmond, il Timeo, dove nei mesi scorsi si è tenuta un'altra emozionante serata.