Quello della zona di Contesse a valle dello svincolo di San Filippo è diventato uno spazio estremamente prezioso e centrale nello sviluppo della zona sud della città. Lo è sia nell’ottica della realizzazione del ponte visto e considerato che da quelle parti ci sarà l’ingresso della galleria ferroviaria, ma lo è anche nell’ottica del realizzando nuovo porto di Tremestieri, visto e considerato che è prevista la costruzione di una piastra logistica che accolga i mezzi pesanti che non trovano spazio nei momenti di punta all’interno della chiocciola. È per questo che diventerebbe essenziale poter far sì che vi sia una comunicazione diretta tra lo svincolo e l’area più vicina al mare. Viabilità che oggi è ridotta a strade strette e sostanzialmente impraticabili. La proposta arrivata oggi in commissione è quella di realizzare un collegamento ampio e definitivo che possa anche dare ossigeno anche al villaggio Unrra, dove ogni giorno decine di mezzi pesanti si spostano.
La Stretto di Messina ha un progetto per realizzare una strada di cantiere,Comune e autorità di Sistema, invece, ne hanno uno più articolato che prevede una via arginale sul lato sud, larga una decina di metri. Due rotatorie, una a monte, fluidificherebbe l'immissione sulla via Adolfo Celi. Quella a valle smisterebbe il traffico sulla vecchia nazionale vicino al mare e alla stazione. Progetti che non prevedono la copertura del torrente che però non è affatto esclusa, tecnicamente. Però, adesso serve una decisione comune con Autorità di Sistema, Palazzo Zanca, Stretto di Messina e Autorità di Bacino, per evitare che di 2 progetti nessuno se ne compia
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