Quando si parla di impianti sportivi occorre innanzitutto tenere presente, per non far torto ad alcuno, che gli assessorati competenti sono tre. Innanzitutto quello ai lavori pubblici di Salvo Mondello poi quello all'efficientamento energetico di Francesco Caminiti e infine quello allo Sport di Massimo Finocchiaro. Fatta questa premessa c'è da registrare la situazione di stallo che riguarda l'impianto di atletica Santamaria noto come ex gil. Le immagini che ci hanno inviato, le stesse girate al Comune in allegato ad una pec, come al solito siamo costretti a selezionarle. Non è arrivata l' acqua al campo di atletica Santamaria né calda né fredda. I servizi igienici naturalmente in condizioni disastrose come gli spogliatoi e le gradinate. E così continuano a protestare gli atleti che frequentano l'impianto di atletica leggera. Nei giorni scorsi hanno inviato una Pec al Comune in cui chiedono interventi immediati. Nella missiva si denunciava l'assenza di acqua calda. Ma da giorni la struttura è priva totalmente di acqua. Un inconveniente che priva di fatto chi utilizza l'impianto dei servizi igienici. I bagni specie quelli degli spogliatoi femminili sono diventati impraticabili. E nel pomeriggio l'impianto è frequentato dai bambini. Eppure le società sportive che pagano una quota per usufruire di servizi che in questo momento, evidentemente non vengono erogati.E all'esterno c'è persino come sottolineato dal presidente Alessandro Cacciotto un muro di contenimento pericolante. La questione sarebbe già già all'attenzione del tavolo tecnico sugli impianti e gli interventi sarebbero imminenti.