Il 6 aprile dello scorso anno la prima mobilitazione del Comitato ex Sanderson; tre mesi fa, all’inizio di questo 2025, la soddisfazione poi diventata effimera per il passaggio dell’area dall’Esa (Ente regionale di sviluppo agricolo) al Comune di Messina, attraverso l’approvazione del maxi emendamento della finanziaria regionale. Oggi, con lo scenario che è rimasto immutato, il “Sanderson day” una nuova giornata di sensibilizzazione per chiedere la bonifica e la rigenerazione dell’area. Una situazione di inquinamento ambientale, ribadita dall’Arpa e dall’Asp di Messina, che costituisce un pericolo per i residenti della zona, soprattutto a causa del mancato smaltimento delle coperture dei tetti in amianto. E poi l’autentica discarica a cielo aperto, tra spazzatura abbandonata nonostante le continue segnalazioni a Messinaservizi e la massiccia presenza di rovi. Ma anche e soprattutto la visione futura di un’area da destinare alla comunità. Nel corso della mattinata sono stati ricordati Sara Campanella e anche Lillo Boemi, ex impiegato della Sanderson e attivista del comitato, recentemente scomparso. Presente anche il gruppo di Messina Ciclabile, protagonista di una pedalata che si è conclusa alla stazione di Tremestieri.