Sono troppe e troppo pericolose le buche sulle strade messinesi. L'Azienda meridionale acque ieri ha avviato degli interventi tampone ma sono lenti e insufficienti per rendere sicure le arterie cittadine. Tanti gli incidenti provocati dalle condizioni delle strade. Nei giorni scorsi la Smart finita dentro ad una buca in via Salita Curcuruto all'Annunziata. Inevitabile l'intervento del carro attrezzi per tirarla fuori e l'intervento dei vigili urbani per i rilievi. E di questi interventi i vigili sono costretti a farne numerosi. E in alcuni casi gli incidenti sono più gravi come quello che ha visto come vittima una paziente dell'ospedale Piemonte investita da un ciclomotore che ha schivato un camion che intanto cercava di schivare una voragine sul viale Europa.
Da ieri sono partite le ricolmature delle buche affidate all'Amam. Un camion ha cominciato a lavorare sulla via Consolare Pompea e sul viale della Libertà. E ha continuato e continuerà a Minissale, in via Umberto Bonino, in via Peschiera, in via dei Mille, in voale Aranci, in via Palermo, viale Giostra, via Jacopo Ruffo, via Consolare Valeria.
In lavoro tardivo, non risolutivo, e soprattutto lento e impari rispetto alla quantità di buche presenti in città
Raffaele Verso, presidente del quinto quartiere chiede interventi immediati da Paradiso all'Annunziata. E ricorda le buche sulla salita Tremonti, a Ritiro, a Villa Lina, nella Salita Fosse, nella salita Fondelle Canale, in via Pertini, nel viale Annunziata e nel viale Giostra. Il presidente del terzo quartiere Cacciotto ci racconta di un'abitante di via Biagio Calarco che ha difficoltà ad uscire di casa con il passeggino. E ci ribadisce che il viale Europa è poco più di una trazzera. Il presideNte del sesto Francesco Pagano ha scritto anche alla città metropolitana perché oltre alle strade comunali ad essere ridotte ai minimi termini ci sono quelle provinciali da San Saba a Massa.
Ridotte ai minimi termini le strade che conducono a Musarra e San Filippo, a Policara del villaggio Rodia. Stesso discorso per la provinciale che attraversa Massa San Giorgio appesantita dal traffico deviato per l'interruzione del ponte Mella. Il Comune ha annunciato il via ad un piano straordinario entro la fine dell'anno.
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