La discarica cresce di giorno in giorno tanto da essere visibile anche da chi percorre le strada interna al rione Taormina per raggiungere la nuova Via Don Blasco, in attesa della scorciatoia che, dopo l'abbattimento di una striscia di baracche, diventerà realtà nei prossimi anni. Certe abitudini sono dure a morire e, adesso, è allarme anche i problemi igienico sanitari che la situazione comporta visto che nella spazzatura sguazzano grossi topi e non solo.
Il terrazzino preso di mira fa parte di una casa ormai disabitata ma si trova vicino ad altre abitazioni. Proprio per evitare queste situazioni appare più che mai necessario accelerare nell'assegnazione delle case per provvedere alla bonifica di tutta l'area così come sta già accadendo per il primo consistente gruppo di casette andate giù sulla via principale e dove adesso nel cantiere recintato sono in corso i lavori di caratterizzazione dei materiali anche se qualcuno continua a lasciare i sacchi con la spazzatura come se ci fosse ancora la vecchia baracca che fungeva da discarica. Situazione, comunque, da tenere sotto controllo anche per via dei recenti incendi avvenuti sempre al rione Taormina.
E' già stato fissato il cronoprogramna per i prossimi sbaraccamenti dopo l'incontro tra il subcommissario al risanamento Santi Trovato, il Comune e Arisme. Imminenti le assegnazioni di 41 appartamenti per altrettante famiglie che abitano in quella striscia addossata alla caserma militare. Entro i primi quindici giorni di aprile si procederà alla scelta e alla consegna delle chiavi.
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