Da quasi mezzo secolo entra ogni giorno nelle case dei messinesi con un’informazione di qualità, completa e oggettiva. A Rtp, Radio televisione peloritana, il premio “Activae civitati” 2025 conferito dal Rotary Club Messina Peloro. Un riconoscimento a motivo dell’impegno del canale del network di Società Editrice Sud che “ha contribuito con attenzione - si legge nella motivazione - alla divulgazione dei temi di maggiore attualità, fornendo un esempio concreto di come fosse possibile massimizzare la produttività dell’informazione di alto livello”.
A consegnare il riconoscimento, al coordinatore editoriale Mauro Cucè e al capo servizio Rosario Pasciuto, il presidente del Rotary Club Biagio Natoli Orioles e il past president Edoardo Milio, cui si deve nel 2006 l’istituzione di questo prestigioso premio assegnato a cittadini illustri, associazioni, organizzazioni che si sono distinte nell’opera di sviluppo sociale, economico e culturale della città; fra questi il giurista Angelo Falzea, l’archeologo Giacomo Scibona, l’avvocato Carlo Vermiglio e la Fondazione Bonino Pulejo. In un video amarcord sono state ripercorse le tappe più significative di Rtp, una delle prime emittenti italiane nata il 19 luglio 1976 nella prima sede di via Camiciotti e trasferitasi poco dopo nei locali de “Il Circolo” dove ieri si è svolta la cerimonia. Qui ha mosso i primi passi Nino Frassica, sono nate le fortunatissime trasmissioni del compianto Mino Licordari; qui ha avuto inizio la storia di una tv coraggiosa e resiliente, che dopo 49 anni continua a “servire la verità senza mai servirsene” come ha ricordato il socio Pippo Rao parafrasando un pensiero di Papa Francesco. Un riconoscimento condiviso con tutta la squadra dei giornalisti e dei tecnici, reso possibile - hanno sottolineato Cucè e Pasciuto - dalla fiducia che il presidente e direttore editoriale di Ses Lino Morgante ha riposto.
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