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Morosi Amam a Messina, in tanti ora pagano

I quarantamila avvisi bonari partiti dall'Azienda Meridionale acque per il recupero delle bollette insolute stanno ottenendo gli effetti sperati. Migliaia gli utenti che hanno regolarizzato la propria posizione agli sportelli attivati anche nei quartieri. Diverse migliaia le pratiche arrivate ad una fase successiva consegnate ad una società di riscossione privata che dà 60 giorni di tempo prima di procedere ai pignoramenti.

Nel primo e nel secondo caso la corsa a mettersi in regola è costante. “Il recupero crediti assegnato alla società esterna – spiegano dall'Amam- va avanti in maniera costante. Ma molti utenti stanno arrivando allo sportello dell'azienda o nei punti istituiti settimanalmente nelle circoscrizioni per mettersi in regola prima di arrivare alle soglie del pignoramento. La società infatti di recupero ha facoltà di procedere ai prelievi forzati del credito come prevedono le nuove disposizioni di legge."

La B Consulenze di Cosenza, con ogni avviso di accertamento esecutivo, dà 60 giorni di tempo prima di procedere alle maniere forti.

Chi riceve il primo sollecito può recarsi agli sportelli Amam e verificare la propria posizione con il supporto degli operatori Amam. Ci possono esesre somme prescritte. Nella sede dell'Amam anche uno sportello dedicato alla fase più avanzata quella degli accertamenti esecutivi della società privata. Certo non mancano gli errori anche madornali alle volte. Come quello capitato ad un pensionato invalido all'80% che si è visto recapitare bollette per cinquantamila euro da pagare in trenta giorni. Per la precisione 50 mila, 121 euro e diciotto centesimi. Tutto risolto grazie all'intervento del presidente Alibrandi.

Un credito colossale quello che l'Amam vantava a gennaio nei confronti di oltre 50 mila utenti. Quasi cinque messinesi su dieci risultavano morosi rispetto alle bollette.

A non pagare secondo gli ultimi dati del 2024 era il 44 per cento degli utenti.

Tour de force su perdite e guasti. Nella galleria Santa Marta nonostante i tanti interventi effettuati, continuano a registrasi infiltrazioni e perdite. Cade acqua dalla volta e continua a formarsi un acquitrino a terra. Dal pluviale giorno e notte si avverte lo scorrere di una copiosa quantità di acqua.

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