Sulle ultime scelte dell'amministrazione scendono in campo i quartieri. Vascone, il mercato trasferito nel controviale parcheggio di Villa Dante, ancora senza luce e con tanti problemi da risolvere. Il presidente della terza municipalità Alessandro Cacciotto e i suoi consiglieri della seconda commissione ieri mattina, hanno effettuato un sopralluogo. E alla fine hanno stilato un documento che indica 6 possibili soluzioni che possano alleviare i disagi. Un confronto con gli operatori commerciali e alla fine un elenco di richieste e proposte per migliorare la funzionalità dell' area di via Catania adibita a mercato.
Al primo posto l'attivazione della corrente elettrica che doveva arrivare entro due giorni e che invece ancora è attesa.
L' Implementazione delle fontanelle, una Copertura del mercato per consentire una fruizione più funzionale da parte dei clienti. Nelle giornate di pioggia come quella odierna diventa difficile infatti passeggiare per quel vialetto. Il terzo quartiere chiede poi che il Parcheggio sotterraneo di Villa Dante (Zara Sud) sia reso gratuito per la prima ora. Cioè che venga concessa la sosta senza alcun pagamento ai clienti. E ancora la Collocazione di un numero sufficiente di bagni chimici e la Realizzazione di un numero adeguato di griglie di convogliamento dell'acqua in modo da evitare che si formino acquitrini. Sull'elettricità l'amministrazione ha già risposto che l'impianto sarà completato entro venerdì ma che per la copertura trattandosi di un mercato dedicato agli ambulanti nulla può essere previsto di invasivo. Le fontanelle saranno installate entro domani. Nulla da fare nemmeno per l'ora di parcheggio gratuita. Per gli altri punti, dalle griglie ai bagni chimici si starebbe provvedendo. Cacciotto non demorde e per lunedì ha convocato la commissione competente.
Da via Catania al viale Giostra cambia l'argomento ma la musica è la stessa, Quartiere in questo caso il quinto che vuole avere maggiore voce in capitolo. Riflettori puntati sui platani abbattuti perchè considerati a rischio schianto. L'amministrazione ieri in conferenza stampa ha spiegato per giustificare il proprio operato e consolare gli abitanti che per ogni albero abbattuto ne saranno piantati dieci. Motivazioni che non convincono tutti. Sugli alberi del parcheggio Giostra vogliono vederci chiaro il presidente della quinta municipalità Raffaele Verso e il consigliere Francesco Pio Magazzù. Chiesta per pec la documentazione della vicenda comprese le relazioni degli agronomi.
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