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Briga tra eternit e pericoli, a scuola guadando un torrente

Otto bambini ogni giorno per raggiungere le rispettive scuole che siano nelle immediate vicinanze o più lontano, attraversano un torrente. Su una tavola di legno. Il problema è che qualche volta quel torrente si ingrossa con evidente pericolo.

A denunciarlo con tanto di foto il consigliere del primo quartiere Nino Spuria. Situazione di grave disagio a Briga superiore dove il torrente fa paura. Un problema messo in evidenza nei giorni scorsi da un'assemblea pubblica organizzata dal  comitato 3S e dalla pro loco locale.

Si è parlato anche di piste ciclabili e di possibile utilizzo di quel territorio in chiave turistica ma la situazione di Briga merita rispetto alla fragilità del territorio un approfondimento considerando che quei posti nel 2009 sono stati già oggetto di alluvione e di lutti.

C'è poi la questione della scuola elementare totalmente abbandonata e con i tetti in eternit. Quel torrente diventato punto obbligato di attraversamento merita secondo gli organizzatori dell'assemblea e del quartiere ma massima attenzione.  Fa paura così come a Zafferia dove per la messa in sicurezza occorrono almeno ottanta milioni di euro. Fondi che non ci sono né per Zafferia né per Briga. A preoccupare anche l'erosione costiera sulla statale 114. Il tratto marittimo che costeggia la strada è compromesso.  Il problema in questo caso riguarda i residenti dell'area tra Briga marina e Ponte Schiavo. La replica dell'amministrazione comunale affidata all'assessore comunale alla protezione civile Minutoli. “L'Amministrazione si è prontamente attivata e l'assessorato alla Protezione civile, come si evince dalle note protocollate in data 25 febbraio, ha sensibilizzato gli uffici, secondo le varie competenze, in base alle criticità segnalate. Appare quindi insolita e di natura strumentale, questa assemblea cittadina, che coinvolgendo altre Associazioni, ha  trattato temi e criticità già prontamente segnalati dall'Amministrazione comunale, che, tra l'altro, ha inviato, per conoscenza all'Associazione Pro Loco, le note per evidenziare i provvedimenti messi in atto. L'Amministrazione rassicura comunque la cittadinanza che quanto di competenza è messo in programma per la sua realizzazione tra le attività dell'anno corrente".

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