Il linguaggio dell’arte per trasmettere ai giovani un messaggio importantissimo legato alla sicurezza stradale: responsabilità e rispetto delle regole sono indispensabili per preservare la propria vita e quella degli altri. Applausi a scena aperta e grande commozione per gli studenti delle scuole superiori della città e della provincia protagonisti al Teatro Vittorio Emanuele della rappresentazione “17 minuti”, scritta e diretta da Riccardo Leonelli, messa in scena dalla compagnia “Il Sipario”.
Si tratta del secondo appuntamento di Icaro, la campagna nazionale sulla sicurezza stradale promosso dalla Polizia stradale con i Ministeri degli Interni e dell’Istruzione e del merito giunto alla 25ma edizione, in partnership tra gli altri, a livello locale, con Società Editrice Sud. La storia di quattro giovani immersi nella quotidianità fra studio e divertimento e del loro prof di filosofia, un adulto immaturo e vanesio che con il suo atteggiamento sprezzante delle regole, cambierà per sempre il destino di una di loro strappandola tragicamente alla vita. Il linguaggio dell’arte diventa via privilegiata di comunicazione, quando si vuol trasmettere un messaggio così forte ha spiegato il comandante della Polstrada Antonio Capodicasa. A fare da eco il presidente dell’Ente Teatro Orazio Miloro che ha accolto con entusiasmo l’iniziativa della Polizia stradale. Nel corso della mattinata che si è aperta con una carrellata di immagini delle attività degli agenti e la video testimonianza di alcuni genitori che hanno perso i figli in incidenti stradali, spazio alla comicità irriverente dei Falsi d’Autore, il duo formato da Paolo Guarino e Salvatore Spadafora che ha trionfato allo Zelig Open Mic di Reggio Calabria e da tempo collabora nei progetti della Polizia stradale.
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