Sabato 15 Marzo 2025

Arsenico a Contesse, raddoppiano gli esposti

Nuovo esposto in procura del deputato regionale Pippo Lombardo sulla vicenda dell'arsenico che sarebbe presente in quantità oltre ogni soglia consentita nei detriti prelevati dagli scavi del raddoppio ferroviario.  Il parlamentare non ha gradito il mancato accesso alla piattaforma di monitoraggio ambientale che costerà, secondo quanto previsto nel quadro economico del raddoppio  6 milioni di euro. Spese stanziate dallo Stato attraverso i fondi europei Pnrr. Il no all'accesso ai dati è stato pronunciato da Rete ferroviaria e dagli altri soggetti che stanno lavorando al raddoppio nei giorni scorsi dopo una lunga riunione appositamente convocata. Il deputato Pippo Lombardo chiedeva, da componente della commissione territorio e ambiente dell'Ars le credenziali di accesso al portale Sigmap gestito da Ferrotel società del gruppo ferrovie e creato per monitorare i dati ambientali sulle arree di cantiere sparse su tutto il territorio. E quindi sui dati che riguardano l'area di raccolta delle terre provenienti dai cantieri del raddoppio. Ci vogliono username e password. I risultati del monitoraggio ambientale ha scritto nel diniego Michele Martinelli della direzione generale di Rete Ferroviaria sono pubblicati e accessibili da parte dell'Agenzia regionale di protezione ambientale che com'è noto è dotata di personalità giuridica ed è posto sotto la vigilanza dell'assessorato regionale del territorio e dell'ambiente e da parte dell'osservatorio ambientale della tratta Giampilieri Fiumefreddo istituito dal ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica. L'osservatorio aggiunge Martinelli in quel no ha comunicato che intende pubblicare sul proprio sito istituzionale aggiornamenti e informazioni di sintesi in merito alle tematiche ambientali di competenza A Contesse così come nelle altre aree interessate ci sono grande preoccupazione e fermento. A Contesse sono stater raccolte 500 firme su una petizione che chiede proprio quei dati. Il consiglio comunale di Messina sul caso del deposito di Contesse ha approvato una mozione, indirizzata al sindaco e alla presidenza del Consiglio con Cinque  richieste: dalla creazione di rampe di accesso all’autostrada A18 “in modo da evitare il passaggio dei mezzi pesanti attraverso i centri abitati del Villaggio Unrra, Contesse e altri comuni limitrofi” alla individuazione di nuovi siti di deposito o soluzioni “in modo da liberare definitivamente i residenti del Villaggio Unrra e Contesse dalla paura e dal disagio,

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